Storia del Rotary
I due slogan ufficiali del Rotary
Gli slogan ufficiali del Rotary, "Servire al di sopra di ogni interesse personale" e "Chi serve gli altri ottiene i migliori profitti", risalgono ai primi anni dell'organizzazione.
Nel 1911, “Colui che serve gli altri ottiene maggiore profitto” era stato approvato come slogan del Rotary presso la seconda Convention della National Association of Rotary Clubs of America, a Portland, Oregon. Era stato adattato da un discorso effettuato dal Rotariano Arthur Frederick Sheldon enunciato durante la prima Convention svoltosi a Chicago l'anno precedente. Sheldon aveva dichiarato che "solo la scienza del corretto comportamento verso gli altri è appagante. Il business è la scienza dei servizi umani. Chi riesce a servire il prossimo è colui che alla fine ne trae maggiore profitto".
La Convention di Portland ha ispirato anche lo slogan “Servire al di sopra di ogni interesse personale”. Durante una gita in occasione dell’evento sul Columbia River, Ben Collins, presidente del Rotary Club di Minneapolis, Minnesota, USA, aveva parlato con il Rotariano di Seattle J.E. Pinkham sul modo più appropriato di creare un Rotary club, presentandogli il principio adottato dal suo club: A servizio degli altri, non di se stessi. Pinkham aveva invitato il fondatore Paul Harris, che era in barca con loro, ad unirsi alla conversazione. Harris aveva chiesto a Collins di intervenire alla Convention, e il motto "A servizio degli altri, non di se stessi" fu accolto con grande entusiasmo.
Alla Convention del Rotary International del 1950 a Detroit, erano state approvate delle versioni leggermente modificate dei due slogan come quelli ufficiali del Rotary: “Servire al di sopra di ogni interesse personale” e “Chi serve gli altri ottiene i migliori profitti”. Con il Consiglio di Legislazione del 1989 si è poi stabilito “Servire al di sopra di ogni interesse personale” come lo slogan principale del Rotary, perché rappresentava meglio la filosofia del servizio di volontariato senza egoismo. “Colui che serve gli altri ottiene i maggiori profitti” era stato modificato dal Consiglio nel 2004 con la versione “Coloro che servono gli altri ottengono i migliori profitti”. Il Consiglio del 2010 ha poi adottato il secondo slogan odierno “Chi serve gli altri ottiene i migliori profitti”.